La Sicilia e il suo sud est tra le mete da non perdere per i viaggiatori del 2020
Tutte le strade portano… in Sicilia. Permetteteci di giocare con questo antico adagio, riadattandolo al presente e, soprattutto, alle indicazioni e alle classifiche dei viaggi per il prossimo anno.
Già, perché l’Isola – e alcuni suoi territori in particolare – è stata inserita tra le destinazioni più trendy del 2020 dai viaggiatori, italiani e stranieri, e compaia tra le mete segnalate come “da non perdere” da chi sta elaborando trend e dati – esperti del settore turistico, redazioni giornalistiche e tour operator – sui flussi reali e le intenzioni dei turisti.
Ma andiamo con ordine.
L’ISOLA PIACE AGLI AMERICANI
Qualche settimana fa, la prestigiosa rivista statunitense di economia Forbes ha pubblicato un report sui viaggi degli americani all’estero, che sono in largo aumento e hanno toccato la rilevante quota di 93 milioni di viaggiatori.
Una tendenza in crescita negli ultimi due anni, che trova conferma anche nella lista delle migliori destinazioni per il 2020 stilata dalla Ovation Travel Group’s e realizzata in base alle vendite e alle aspirazioni dei clienti.
Ebbene, dall’elenco risulta che tra le mete più ambite dei viaggiatori Usa c’è la Sicilia, niente meno che in seconda posizione. Di più: l’Isola è la principale destinazione europea nell’elenco dei migliori luoghi da visitare nel 2020.
Citando, testualmente, l’articolo originale (da leggere qui):
“L’isola di Sicilia contiene alcuni dei siti più notevoli del mondo, tra cui la leggendaria Valle del Templi, dove i resti di sette templi dorici si trovano in una cornice mozzafiato di mandorli e ulivi. La Sicilia ha un’autenticità che è sbiadita da molte altre parti del mondo”, afferma Ashley Diamond, consulente di viaggio di lusso con Ovation Travel Group. “I villaggi come Noto sono famosi per la sua architettura barocca e le facciate calcaree”
Forbes conclude la sua scheda, dicendo che il viaggio in Sicilia è ideale soprattutto per famiglie e coppie e invita a esplorare: “Il paesaggio misterioso dell’Etna, il più grande vulcano d’Europa e uno dei vulcani più attivi al mondo”.
SOLE E MARE: LA SICILIA SUL PODIO
Sono invece le spiagge, le coste e il mare di Sicilia a ottenere un ottimo piazzamento nella ricerca sul mercato italiano di Volagratis.com – motore di ricerca per voli e vacanze del gruppo Lastminute.com – che ha individuato la Top 5 delle destinazioni del 2020 più cool per eventi o manifestazioni sportive; la Top 5 delle città più amate dagli italiani per un city break (cioè viaggi brevi, di un weekend, per spezzare dalla routine quotidiana) e
infine le 5 destinazioni di mare più desiderate.
E proprio in quest’ultima classifica, il podio delle ricerche aeree degli italiani saldamente in mano a Maiorca, a Sharm el-Sheikh e alla Sicilia, descritta come un luogo di tradizioni secolari, di ottimo cibo, di siti archeologici e spiagge da sogno. Agli italiani l’Isola piace soprattutto a maggio o a settembre, per visitarla con più calma, ma senza rinunciare a niente.
IL VAL DI NOTO PER LO SLOW TOURISM
A proposito di calma, lentezza e slow tourism. C’è anche una ricerca stilata da Booking.com, colosso olandese online del turismo, redatta dopo aver preso in considerazione un sondaggio su un campione di 22mila viaggiatori di 29 Paesi, che ha identificato 8 top trend per il 2020. Tra questi, appunto, spicca la tendenza a godersi appieno il viaggio, senza consumarlo in fretta, gustandosi il percorso che porta alla meta finale e cercando di assaporare ogni momento, culinario e/o culturale, legato all’itinerario.
A caratterizzare il “turismo lento” c’è poi anche l’aspettativa che il viaggio sia in grado di offrire un’ampia scelta di esperienze e di cose da provare (divertimenti in spiaggia, camminate in montagna, visite culturali, riscoperta delle attività artigianali, contatto con tradizioni, usi e costumi, assaggio di prodotti enongastronomici tipici).
E qui, ci permettiamo di chiosare noi, il sud est siciliano e il Val di Noto sono la meta ideale per questo tipo di viaggiatori (sì, viaggiatori più che turisti), zaino in spalla, scarpe comode e borraccia in mano.
I borghi di Ibla, Scicli, Ortigia, Noto, Modica sono riconosciuti come uno scrigno di bellezza in stile tardo barocco che si fa facilmente incontro ai viaggiatori anche nelle semplici stradine e nelle piazzette, nei mascheroni sotto i balconi e nelle facciate dei palazzi e delle chiese. È una bellezza riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, dal 2002.
E sempre andando lenti, vagando per i percorsi naturali, la bellezza di questo territorio a sud est dell’Isola, la si “esperisce” perdendocisi. Da soli o in gruppo, in coppia o con la famiglia, l’importante è lasciarsi sospingere dalla curiosità e dallo stupore.
O dall’appetito. Perché quest’angolo di Sicilia è pure una food valley di chef stellati, circondati da una nutrita schiera di giovani cuochi che, supportati da cantine sempre più rinomate e da aziende olivicole che, accogliendo i visitatori e offrendo loro assaggi di un Olio EVO Dop, sono in grado di raccontare le intriganti storie dei loro prodotti e di garantire esperienze enogastronomica “all-amusive”.