Colazioni dal Mondo
Per ogni cultura esiste un modo diverso di fare colazione. Alcune sono veramente distanti da noi e solo a sentirne parlare vengono i brividi. Questo ovviamente non significa che quelle culture abbiano un palato sbagliato, ma che sono semplicemente diverse dalle nostre.
Il gusto è una questione di abitudine e non c’è niente di più relativo quando sia parla di sapori e colazioni dal mondo.
Ciò che può essere buono per noi, può apparire impossibile da mangiare per loro. D’altronde, il bello di viaggiare è anche quello di mettersi nei panni degli altri e aprirsi alla diversità. Assaggiare la colazione locale è il modo migliore per conoscere a fondo la cultura che si sta visitando, cercando di mantenersi aperti e disponibili a tutte le novità culinarie che il nostro palato può sperimentare.
Ecco perché ogni mattina prepariamo per i nostri ospiti colazioni ricche di specialità tipiche del territorio e produzioni dolciarie artigianali, per farvi assaporare tutto il gusto genuino e autentico del Val di Noto.
Ma cominciamo il nostro breve tour sulle colazioni dal mondo prendendo l’esempio classico di accostamenti che per un italiano sarebbero impensabili di prima mattina: la colazione in Inghilterra.
Cosa mangiano i sudditi della Regina al mattino?
Nel Regno Unito è abitudine fare colazione con fagioli, uova fritte e salsiccia, bacon, funghi e toast, accompagnati da una buona tazza di immancabile tè inglese. Facoltativo il black pudding a base di sangue e cereali.
E in Germania?
Mettendo invece un piede poco dopo le Alpi e conoscendo bene il turismo che arriva in Sicilia da quelle zone del nord Europa, la Germania si sveglia con wusterl e caffè, formaggi e pane di segale. Tutto sommato bene se si pensa che gli austriaci inzuppano la carne nel cappuccino.
È normale che per le nostre abitudini mediterranee questi siano degli accostamenti che sfiorano l’assurdo, ma il palato di ogni cultura è strutturato in un certo modo dalle usanze, dalle tradizioni, dalle materie prime che hanno nei loro territori. Quindi, pur avendo gli stessi nostri stomaci, è del tutto normale per loro assumere un cibo del genere già dal mattino e per noi no.
E in Polonia?
Guardando questi piatti si fa presto a dire colazione. Basti ricordare quella tipica polacca con uova strapazzate coperte di Kielbasa, cioè fette di salsiccia, alle quali si aggiungono un paio di frittelle di patate. Questi per noi non sono proprio colazioni, ma piatti che mangeremmo volentieri a cena, qualora volessimo esagerare. Per noi italiani la situazione migliora con l’avvicinarsi verso le nostre latitudini.
Colazioni più vicine a noi
La Francia, si sa, è la patria del croissant, e anche in Italia la brioches ripiena di crema è il cibo preferito da accompagnare a un buon espresso. Ecco, in Francia forse solo il caffè a colazione è ancora, diciamo così, “particolare”. Anche perché loro non capiscono come si possa pagare un euro per pochi cl di espresso, quando con tre prendi mezzo litro di caffè filtro americano. Semplici, diverse abitudini.
Dopo questo giro di colazioni dal mondo, non possiamo che consigliarvi infine una sosta da noi, per assaggiare la nostra colazione a km0 con i prodotti tipici del territorio e di tutto ciò che la natura offre, abbinate a una sapienza casalinga di dolci fatta a mano. E senza fare alcun paragone, perché il mondo è bello perché è vario, vi invitiamo a dirci la vostra opinione lasciando un commento, se vi va.